mercoledì 18 dicembre 2013

Risotto allo zafferano.

La leggenda narra che durante i lavori alla fabbrica del Duomo: a lavorare alla vetrata di Sant'Elena c'era una squadra di vetrai capeggiata dal mastro vetraio belga Valerio di Fiandra.

Tra i suoi uomini c'era un giovane molto abile addetto alla coloratura,chiamato lo Zafferano perché faceva molto uso di questo colorante naturale. Valerio amava scherzare e diceva che il suo addetto avrebbe messo lo zafferano dappertutto.
Un giorno, quando mastro Valerio diede il banchetto per le nozze di sua figlia, lo Zafferano si mise d'accordo con i cuochi per fare il suo regalo, colorare d'oro il riso da portare a tavola. Fu un tale successo che tutti volevano assaggiare il riso giallo che divenne una vera e propria moda.


Leggenda o no, resta il fatto che nelle sue varianti (Il riso deve essere vialone o carnaroli? sfumare o no col vino?) il risotto allo zafferano è ormai radicato nella tradizione culinaria milanese ed italiana.

Ecco la mia versione di risotto allo zafferano. Preferisco usare il riso Ribe perché si presta molto ad essere lavorato parboiled (dall'inglese partially boiled, parzialmente bollito) è una modalità di trattamento dei chicchi di riso per salvaguardarne il contenuto di vitamine e sali minerali inoltre consente cotture prolungate, quindi utilizzabile anche per i risotti. Veniamo alla ricetta.





INGREDIENTI:


  • 100 gr. Burro
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 1 lt. Brodo
  • 1 Cipolla bianca
  • 150 gr Grana Padano grattugiato (scelto al posto del parmigiano reggiano perché più neutro come sapore) 
  • 1 pizzico di pistilli di Zafferano di Sardegna DOP di San Gavino Monreale.
  • 350 gr di riso ribe parboiled 





Difficoltà: Facile
Preparazione: 5 min
Cottura: 15 min

PREPARAZIONE:




Prima cosa da avere è un litro di brodo di carne, potete seguire le indicazioni contenute nel post http://lacucinadibiscuter.blogspot.it/2013/12/brodo-di-carne-light-pot-au-feu-cocido.html.

Iniziate tritando finemente la cipolla.


 Ponete 60 gr di burro e fate sciogliere a fuoco lento,quindi aggiungete la cipolla e fatela imbiondire mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.


Unite il riso , fatelo tostare rigirandolo bene in modo da far assorbire bene il burro ed amalgamare la cipolla. 


Portate la fiamma del fornello al massimo e bagnate il riso con il vino, fate sfumare bene,


 e aggiungete 2 mestoli di brodo bollente. 

Mescolate in continuazione e, quando questo sarà quasi assorbito, aggiungetene un mestolo alla volta sino alla cottura completa del risotto.


Quando mancano circa 5 minuti alla fine della cottura, sciogliete lo zafferano in un bicchiere di brodo e versatelo nella pentola sul riso mescolate bene in modo da amalgamare il tutto.


Una volta che il riso ha raggiunto la cottura desiderata toglietelo dal fuoco e mantecatelo prima con la parte restante di burro e poi con il formaggio.


Chiudere la pentola con un coperchio per e lasciare riposare il risotto per qualche istante. 
Servite e buon appetito.



sabato 14 dicembre 2013

Straccetti di pollo e funghi al Curry

Gli amanti della cucina orientale, non possono assolutamente perdersi  questo piatto di straccetti di pollo e funghi  al Curry.


INGREDIENTI:

  •  400 gr di fette di petto di pollo
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • olio extravergine d'oliva
  • 300 gr di funghi
  • 1 cucchiaino di curry in polvere
  • farina qb
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale qb
  • pepe qb






Difficoltà: Facile
Preparazione: 15 min
Cottura: 20 min

PREPARAZIONE:


Prendete le fette di petto di pollo e con un coltello  tagliate degli straccetti,

salateli , infarinateli, scuoteteli per togliere l'eccesso di farina. 

In  una padella imbiondire lo spicchio di aglio nell'olio e aggiungervi i funghi puliti e tagliati a tocchetti. 

Lasciarli cuocere a fiamma media . 

Prendete gli straccetti  versateli nella padella con i funghi.

Fate indorare gli straccetti, poi versate il vino bianco e sfumate. 

Fate cuocere per qualche minuto, aggiungete il  curry mescolate il tutto e continuate la cottura. 


A fine regolate il sale, date nuovamente  una mescolata e serviteli caldi.

Volendo, potete farle o diventare piatto unico, servendo gli straccetti con del riso basmati lessato condito con poco olio evo,  utilizzate un ring per dare la forma cilindrica alle porzioni.

venerdì 13 dicembre 2013

Gnocchi alla crema di zucca e salsicce

INGREDIENTI PER 8/10 PERSONE:

  • 4 salsicce fresche possibilmente di prosciutto 
  • ½  cipolla 
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 700 gr di zucca 
  • 1 confezione di panna da cucina 
  • 40 gr noce di burro
  • Sale e pepe q.b. 
  • 800 gr di gnocchi di patate confezionati o meglio fatti a mano.






Difficoltà: Facile
Preparazione: 15 min
Cottura: 25/30 min



PREPARAZIONE :

Prepara un battuto di cipolla tagliato finemente, 

poni sul fuoco una padella con il burro e quando questo è squagliato versa la cipolla,


mescola di tanto in tanto sino a quando la cipolla non risulti trasparente, 
prendete ora le salsicce private della pelle e sbriciolate grossolanamente a mano, versatele in padella. 


Mescolate e cercate con una paletta di legno di sbriciolarle ulteriormente le salsicce. Quando queste iniziano a cambiar colore, versate un bicchiere di vino bianco e fate sfumare per qualche minuto,

continuate la cottura per circa 5/8 minuti. 
Prendete e pulite la zucca: privatela dei semi, tagliatela a fette, sbucciatela e riducetela a cubetti. 


Togliete le salsicce dal fuoco scolatele con l’aiuto di una ramina detta anche schiumarola, e ponetele in una ciottola. 


Versate nella stessa padella dove avete cucinato le salsicce la zucca, coprite la padella con un coperchio e cucinate a fiamma media. 


Passati circa 10/12 minuti la zucca dovrebbe essere cotta altrimenti continuate la cottura. Togliete dal fuoco e con l’aiuto di una paletta di legno schiacciate completamente la zucca in modo da ottenerne una purea, 


ora versate la salsiccia mescolate, regolate il sale ed aggiungete il pepe macinato fresco. Rimettete sul fuoco e continuate la cottura per qualche minuto in modo che i sapori si amalghinino, versate 2/3 cucchiai di panna e continuate la cottura per un altro minuto.


Mettete la pentola con l’acqua sul fuoco, quando arriva a bollitura versate il sale e poco dopo versate gli gnocchi, appena salgono in superficie son pronti da scolare. Versate gli gnocchi in un piatto da portata e condite con il composto, serviteli caldi.